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Toyota Yaris GR..È davvero paragonabile ai mostri sacri della storia?

Aggiornamento: 17 giu 2022




Nata dal reparto sportivo della Toyota, Gazoo Racing (GR) è stata progettata e costruita come base di partenza per la versione da Rally WRC, quindi per l’omologazione al campionato, questa cosa è di per sé uno dei principali motivi per cui quest’auto può essere paragonata ai mostri sacri del passato come Delta HF, Celica o Escort Cosworth. Erano letteralmente anni che un auto non veniva progettata in questa maniera da una casa automobilistica e la Yaris GR è stata

concepita come loro, con un unico scopo: DIVERTIRE! Ma andiamo ad analizzare meglio questa Yaris GR che con la normale Yaris ha veramente poco in comune.

Partiamo dai materiali utilizzati, per renderla ancor più leggera e contenere i pesi (1280kg). Entrambe le porte e i cofani sono fatti interamente in alluminio mentre il tetto è completamente in carbonio.

La piattaforma invece è per metà quella della Yaris all’anteriore e al posteriore di una CHR (corolla) ma con multilink anziché ponte torcente.

Il motore è letteralmente il 3 cilindri più potente del mondo, un 1,618cc da 261CV abbinato ad uno spettacolare cambio manuale a 6 rapporti a trazione integrale variabile elettronicamente e a ben due differenziali torsen, uno per ogni assale.

Tutto questo le consente di arrivare fino ai 231Km/h di velocità massima con uno scatto fa 0 a 100 in soli 5,4 secondi.

Ma andiamo a parlare meglio di uno degli aspetti principali che rende questa compatta cosi intrigante, la trazione integrale, tramite il pomello si possono andare a modificare le modalità di guida in NORMAL – TRACK – SPORT e di conseguenza l’elettronica va a variare la distribuzione della coppia sui due assi.


La “NORMAL” è la modalità meno spinta, quella ideale da utilizzare su strada e distribuisce il 60% della coppia all’anteriore e il 40% al posteriore affinché la guidasia più sicura.


La modalità “TRACK” invece distribuisce la coppia in maniera perfettamente bilanciata sui due assi, 50 e 50! Ideale per una guida sportiva e sicura su strada e con una trazione impeccabile sprigionata da ogni angolo dell’auto.


La modalità “SPORT” è quella fatta per divertire, per guidare sporco e sentirsi come un vero rallysta. La distribuzione della trazione in questa modalità predilige il posteriore con una ripartizione al 70% - 30%.


Ci sono però altre due cose su quest’auto che contribuiscono ancor di più a renderla un oggetto del desidero. La prima è il freno a mano, che ovviamente su quest’auto non è stato inserito solo per parcheggiare, ma serve realmente a far girare meglio la Yaris nello stretto. Quando tiri la leva il sistema apre il pacco frizione e toglie coppia al posteriore agevolandovi nell’eseguire un traverso perfetto.

La seconda cosa invece è che con la Yaris GR si può frenare ed accelerare contemporaneamente, come fanno i veri piloti dei rally senza che l’auto tagli potenza. E questa cosa ti consente di andare a “giocare” con i trasferimenti di carico ed effettuare correzioni di traiettoria efficaci e ad avere una risposta più pronta dell’acceleratore!

Cioè, vi rendete conto di cosa può fare questa macchina? Di come è stata progettata e per quale scopo? E attenzione, perché unito a tutto questo di cui vi abbiamo parlato quest’auto dispone di tutta la tecnologia disponibile su una vettura moderna, dai sistemi di sicurezza e guida autonoma ADAS fino ad arrivare ad un display multifunzione con le sue relative connettività che io ovviamente non vi ho descritto, perché su un auto del genere queste sono cose che passano letteralmente in secondo piano per un appassionato come noi.

Purtroppo quest’auto verrà prodotta e venduta solo in 25,000 esemplari, che la faranno diventare un vero e proprio oggetto del desiderio da tenere in garage, anche perché il prezzo di 40,000 euro è ottimo, provate voi a trovare un auto del genere e concepita come lei ad un prezzo inferiore.

Cosi c’è solo lei! Una storia che con il tempo varrà la pena raccontare e che acquisterà sempre più valore.

Quindi? Quindi si, è a tutti gli effetti paragonabile alle sue antenate degli anni 90.

Complimenti Toyota, perché con quest’auto avete ricordato al mondo intero che di passione ce n’è ancora, pur essendo tra i principali pionieri dell’ibrido ed elettrico!



 
 
 

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